Tutto questo sarà "Sei giornate in cerca d'autore" , manifestazione organizzata ad Avezzano dall'associazione culturale “Voltapagina”.
Il festival, giunto quest'anno all’undicesima edizione, avrà come scenario l'arena Mazzini, trasformata per l'occasione in un salotto letterario dove Gianni Paris, ideatore dell'iniziativa, ospiterà giovani autori e appuntamenti paralleli alla kermesse. Il sipario su "Sei giornate in cerca d'autore" si alzerà mercoledì 25 luglio.
Tutti gli appuntamenti si terranno alle 21.30. Ad animare la prima serata sarà Gabriele Rubini, che presenterà "Generazione 1881-1907" (Phasar Edizioni, 2011, World Hub Press) con l'intervento di Simone D'Alessandro. L'autore nel suo libro ripercorre la storia di cinque famiglie ebraiche - russe, italiane, francesi, in un vasto intreccio, con svolte talora imprevedibili, in un periodo di tempo che va dall'uccisione a San Pietroburgo dello Zar Alessandro II fino alla Polonia di re Casimiro il Grande (secolo XIV), protettore degli ebrei. La sera di giovedì 26 l'associazione Voltapagina presenterà “L'intervista impossibile”, a cura di Giovanni Maria De Pratti. Per la serata del 27 l'arena Mazzini aprirà le porte a Diego De Silva, che verrà intervistato dal padrone di casa Paris.
Nel faccia a faccia verranno messi in luce alcuni aspetti dell'opera dell'autore Einaudi di libri come ”La donna di scorta” (2001), ”Certi bambini” (2001, Premio selezione Campiello), ”Voglio guardare ” (2002), ”Da un'altra carne” (2004), ”Non avevo capito niente” (2007, Premio Napoli; finalista Premio Strega), ”Mia suocera beve” (2010), ”Sono contrario alle emozioni” (2011), e collaboratore de Il Mattino. E ancora per gli appassionati di letteratura moderna giovedì il salotto di Paris ospiterà Valeria Campana. Nel suo “Comprami” (Fernandel, 2011, ) la giovane scrittrice romana d'adozione, racconta il mondo di Iris e la sua compulsione per lo shopping. Diverso invece il programma di domenica 29 luglio, quando all'arena Mazzini arriverà Alberto Garlini con il suo "La legge dell'odio" (Einaudi, 2012). Garlini, con l'aiuto di Simone Gambacorta, parlerà al pubblico della sua ultima creatura letteraria, che ripercorre attraverso la vita del giovane Stefano Guerra la Roma del Sessantotto tra rivoluzione e asservimento reale a ogni potere, fino alla strage. L'ultima serata, il 30, il cuore della città vedrà come protagonista Carmine Abate e il suo "La collina del vento" (Mondadori, 2012).
Insieme a Sandro Tuzi, Abate ripercorrerà i tratti salienti del suo romanzo, nel quale si racconta della ricerca da parte di un archeologo della mitica città di Krimisa attraverso una campagna di scavi che dovrà fare i conti con la prepotenza del latifondista locale e le intimidazioni mafiose. Il 26 e il 28 giugno ci sarà anche “Letture di bimbi che leggono cose da grandi”. Per il gran finale dell'undicesima edizione di "Sei giornate in cerca d'autore", martedì 31 la kermesse si sposterà nell'anfiteatro di Alba Fucens, dove Capossela presenterà Rebetiko Gymnastas, il suo ultimo album ispirato all'antica Grecia.
per gentile concessione de:
Il Centro - Quotidiano d'Abruzzo
martedì 19 giugno 2012
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