DAVID HANDLER: L'UOMO CHE ERA SOLO...

Stewart Hoag, detto “Hoagy”, è un ex: ex stella del mondo letterario americano, ex vip, ex marito. Non molti anni addietro, all’indomani della pubblicazione del suo primo romanzo, era stato definito “la prima voce
della letteratura contemporanea”,
ma poi aveva perso la vena creativa
e, insieme, la bella moglie Marilee, l’appartamento su Central Park e la Jaguar rossa. Ora, a tenergli compagnia in un modesto bilocale
al quinto piano (senza ascensore)
è rimasta solo la permalosa basset hound Lulù, mentre per sopravvivere si è adattato a fare il ghostwriter.

L’uomo che era solo un attoreSe non altro, l’unico incarico che gli è stato affidato è il massimo a cui può aspirare chi faccia questo mestiere. Si tratta infatti di scrivere il sequel di Oh, Shenandoah di Alma Glaze, osannata saga epica sulla Guerra d’Indipendenza americana: uno dei più straordinari bestseller di tutti i tempi! Pubblicato nel 1940, il romanzo continua ancora oggi a esercitare grande fascino sul pubblico, anche per via dei tragici avvenimenti che accompagnarono allora la realizzazione del film tratto dal libro.
Così Hoagy si trasferisce in Virginia, ospite di Mavis, figlia della defunta Alma Glaze, dal momento che sarà lei a dover approvare il testo e a firmare il romanzo. Poco importa che la mondana Mavis si riveli una pazza con manie di protagonismo, che in famiglia si respiri un’atmosfera d’odio, e che circolino strane voci sui fatti avvenuti cinquant’anni prima: a Hoagy preme soltanto mettere mano a uno dei libri più attesi del secolo, quello che tutti muoiono dalla voglia di leggere. Ma non soltanto si troverà costretto a investigare su antichi e inquietanti segreti del passato: c’è chi, ancor prima che la nuova opera venga ultimata, morirà per davvero...

David Handler (1952), autore di due note serie di gialli acclamati dalla critica americana e internazionale, ha lavorato come ghostwriter e come autore e produttore televisivo. Nel 1988, a New York, pubblicò The Man Who Died Laughing, il primo di una serie di gialli con protagonista Stuart Hoag, che proseguì con altri sette romanzi, fra cui L’uomo che dava del tu a Mick Jagger e L’uomo che voleva essere Francis Scott Fitzgerald (entrambi Odoya RealFiction 2009), vincitore dell’Edgar Award e dell’American Mystery Award. The Cold Blue Blood (2001) introduce un nuovo protagonista seriale, il critico cinematografico newyorchese Mitch Berger, che combatte la propria natura solitaria risolvendo crimini insieme al tenente di polizia Desiree Mitry. La coppia è divenuta protagonista di altri otto libri della serie, di cui l’ultimo è The Snow White Christmas Cookie (2012). 

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